L'osteopatia è una medicina non convenzionale, fondata su una conoscenza precisa della fisiologia e dell'anatomia del corpo umano. Si serve di ogni mezzo manuale di diagnosi per evidenziare le disfunzioni e l'assenza di mobilità dei tessuti, che comportano un'alterazione dell'equilibrio generale dell'individuo.
Questa terapia tratta le restrizioni di mobilità delle strutture, ristabilendo la buona funzionalità dell'organismo, rispetta la relazione tra il corpo, la mente e lo spirito, sia in salute che nella malattia e pone l'enfasi sull'integrità strutturale e funzionale del corpo e sulla tendenza intrinseca del corpo ad auto-curarsi. L'osteopata in Italia è colui che, dopo un percorso di formazione personale e regolato dalla normativa internazionale, è abilitato a svolgere tecniche manuali di manipolazione.
I pazienti osteopatici appartengono a tutte le fasce d' età: bambini nei primi anni di vita, donne in gravidanza, anziani, sportivi professionisti. A seconda dell'età e del tipo di patologia, si utilizzano tecniche diverse, non dolorose e non invasive. Si parla di tecniche strutturali, cranio-sacrali, funzionali o viscerali in base alla problematica da affrontare e alla tollerabilità della struttura ad un trattamento.
Il trattamento osteopatico è indicato soprattutto per pazienti con affezioni dolorose dell'apparato muscolo scheletrico (cervicalgie, dorsalgie, lombalgie, tendiniti, pubalgie, lesioni articolari, traumi da incidente), del sistema neurologico (emicranie, cefalee,cruralgie, sciatalgie), del sistema circolatorio e linfatico, del sistema endocrino (amenorrea, dismenorrea, disturbi della tiroide), del sistema digestivo, neurovegetativo (disturbi del sonno) e del sistema gineco-urinario (incontinenza, cistiti).